Parte dalla Asl di Teramo la vigilanza sui farmaci: a Sant'Omero il nuovo Centro regionale

SANT’OMERO – L’ospedale di Sant’Omero ospiterà il Centro Regionale di Farmacovigilanza, ruolo affidato alla Asl di Teramo dalla Regione Abruzzo, il cui assessore alla sanità, Silvio Paolucci, oggi ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del’iniziativa, tenutasi nel nosocomio Val Vibrata. Il CRFV di Sant’Omero, accreditato dall’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, che sarà diretto dalla dottoressa Ilenia Senesi, dirigente Farmacista presso la Asl di Teramo e referente regionale per la Farmacovigilanza, avrà compiti di controllo e sorveglianza sui medicinali, in distribuzione all’esterno e nel circuito ospedaliero. Si tratta di un compito particolarmnte importante se si valuta che in Europa, è stimato che il 5% di tutti gli accessi in ospedale è dovuto a reazioni avverse ai farmaci (ADR), che il 5% di tutti i pazienti già ricoverati in ospedale presenta una ADR e che le ADR sono al quinto posto tra le cause di morte in ospedale. «Credo che per la Asl di Teramo questo sia un successo – ha commentato il direttore generale dell’azienda sanitaria, Roberto Fagnano -.Veder riconosciuta la capacità della nostra Azienda di coordinare, attraverso importanti professionalità, un’attività fondamentale a tutela della salute di tutti i cittadini italiani è per me motivo di orgoglio». Le funzioni più importanti del Centro sono quelle di coordinamento delle attività di farmacovigilanza nella regione, con particolare riferimento agli aspetti organizzativo-scientifici (supporto ai responsabili delle ASL nelle attività di farmacovigilanza – inserimento delle segnalazioni, informazione di ritorno, corsi di formazione) e d gestione delle segnalazioni spontanee nella Rete nazionale di farmacovigilanza con l’analisi dei dati raccolti.